Il legno al passo coi tempi

Come vi ponete in uno scenario così diverso?
«Il nostro obiettivo è ora di mantenere un livello di qualità eccellente, cercando di fornire un prodotto che sia al top delle aspettative, sia dal punto di vista estetico che funzionale. L’idea, però, di cercare il massimo non è solo nel prodotto finale, ma anche nel servizio che vogliamo offrire. Dal primo contatto con il cliente fino alla consegna del lavoro finale, cerchiamo di essere all’avanguardia nel consigliare soluzioni adeguate ed innovative e che meglio si adattino al desiderio del cliente, non solo relative al mobile in sé, ma a tutto quello che orbita attorno al mondo dell’arredamento, che è un settore molto complesso. A partire dalla vastità di scelte dei materiali possibili, alle luci, dagli spazi alle finiture superficiali e molto altro. Per questo cerchiamo di stare sempre al passo con quello che richiede e offre il mercato, rimanendo sempre aggiornati, guardando verso il futuro, anche con un occhio di riguardo per l’ambiente, che sicuramente è un tema di vitale importanza per la nostra generazione. Senza dimenticare le nostre origini, la tradizione dei nostri nonni, la solidità di come venivano fatte le cose una volta, per durare in eterno, e la cura e la passione che ci hanno sempre contraddistinto».

Qual è il segreto per raggiungere questo obiettivo?
«Non esiste una ricetta vincente: gli ingredienti che permettono a noi di essere competitivi sono tanti. Posso dire però che le collaborazioni sono uno di questi. Quelle con altri artigiani e realtà produttive locali, per esempio, sono per noi di vitale importanza. Dapprima per creare un legame con le persone sul territorio, ma soprattutto per accrescere le nostre esperienze e competenze che, come detto prima, non sono mai abbastanza. Allargare i propri orizzonti, sperimentare nuove soluzioni alternative, fa tutto parte del gioco. Non abbiamo la presunzione di inventare nulla, cerchiamo però di creare qualcosa di originale mantenendo intatti tutta l’esperienza e la qualità accumulata negli anni».

Un’originalità che va di pari passo con la vostra vocazione alla customizzazione, quindi.
«Le nostre soddisfazioni, in effetti, si avverano quando il cliente è contento del nostro lavoro, anche perché la nostra più grande pubblicità sono i clienti soddisfatti. La nostra non vuole essere una falegnameria tradizionale, ma piuttosto una bottega artigiana innovativa e al passo con i tempi. La filosofia della Falegnameria Segata punta a un arredo che deve contraddistinguersi soprattutto per la volontà di rappresentare le persone che lo vivono. Per questo cerchiamo di instaurare un rapporto di dialogo con il cliente, per cercare di capire appieno le sue esigenze, con l’intento di rendere uno spazio un’estensione naturale del suo corpo nell’ambiente che sta vivendo in quel momento. Un po’ alla volta, sta tornando fra le persone la consapevolezza che un lavoro ben fatto duri per sempre, un acquisto a lungo termine. Questo è il regalo più grande che i clienti storici della Falegnameria Segata ricordano quando tornano nuovamente da noi, per la fiducia e la professionalità. E questo ovviamente vuole essere il nostro obbiettivo di lavoro: prediligere la qualità alla quantità e riuscire a creare anche una nuova rete di clienti che abbiano poi un’ottima motivazione per ripresentarsi».
Non dimentichiamo le nostre origini, la tradizione dei nostri nonni, la solidità di come venivano fatte le cose una volta
La storia della Falegnameria Segata, ha una lunga tradizione nella provincia di Trento che dura ormai da oltre 60 anni. «È, difatti, da tre generazioni che la famiglia Segata si cimenta nel mondo del legno – dice l’attuale titolare Dimitri Fadanelli −, dapprima con Avelino Segata, padre di Ivano, che nel primo dopo guerra aprì la sua falegnameria ospitando diversi dipendenti al suo interno e specializzandosi nella realizzazione di mobili su misura. Poco dopo anche Ivano, ereditando la passione del padre, comincia con il lavoro di falegname presso un’azienda storica di mobili, che risiede nel centro di Trento. Dopo qualche anno di apprendistato però qualcosa non lo soddisfa appieno e capisce che vorrebbe di più. E così nel 1972 Ivano decide di aprire la propria attività. Il dettaglio nelle finiture dei suoi prodotti sarà una peculiarità costante, che lo accompagnerà sempre nel corso degli anni. Dal ‘72 ad oggi è passato qualche anno, ma la passione per le cose ben fatte non si è ancora affievolita. Ed è proprio sulla base di questa spinta passionale che nel 2016 è stata fondata Falegnameria Segata S.a.s. di Fadanelli Dimitri & C, falegnameria specializzata in mobili su misura a Trento».
